domenica 3 maggio 2009

Ma vi rendete conto...

In questo mese ho avuto fortunatamente (o sfortunatamente,dipende sempre dai punti di vista) molto tempo libero a disposizione, che ho deciso di utilizzare per cercare di farmi una qualche cultura. Prima di parlare di questa vorrei soffermarmi su una piccola riflessione.

La società attuale ti porta a vivere una vita che è esattamente la negazione della tua vita stessa.Ovvero il fatto che uno debba passare il 90%delproprio tempo a fare un'attività lavorativa il cui fine è solo la remunerazione per pagare le bollette di fine mese, lo porta a nn avere più tempo,forza energia per pensare alla SUA VERA VITA,  a cosa fare nel tempo libero,a quale attività dedicare il proprio cervello, a cotruire relazioni vere...E nn  mi sto riferendo a calciatori, politici,o figli di grandi dinastie,quelli sono solo una piccola elitè che può considerarsi fortunata perchè "molto probabilmente"hanno fatto della loro vita ciò che volevano o semplicemente nn hanno il pensiero delle bollette a fine mese ne del lavoro a tempo indeterminato da trovare; mi riferisco proprio al popolo,algrosso della società.
Chiedete  molto semplicemente a questa gente se sono contenti del loro lavoro(io ne ho conosciuta molta di gente,e quelli che direbbero si stanno su una mano..di koala) e cosa hanno queste persone oltre il lavoro(la partita al sabato di calcetto??)..ah sipoi fanno un figlio,per far vedere che nn sono dei falliti...



Il punto nn è NN LAVORARE(il lavoro nobilita ed è parte essenziale dell'uomo) è che ci vorrebbe un bilancio più equilibrato tra attività lavorativa e la propria vita(e nn un bilancio alla Cirio)
In una piccola azienda del piemonte hanno provato a far lavorare la gente solo tre ore la mattina,provate a vedere cosa  è successo




Veniamo ora al tema di questo post, meno sociologico e più "commerciale"..Eh si l'aggettivo commerciale capita proprio a pennello visto che si parla di sistema bancario.
Fino a pochi mesi fa,direi che allegramente vagavo nella mia vasta e allegra ignoranza di ciò che accade nel mondo bancario,conscio del fatto che se nn davo soldi alla banche potevo considerarmi salvo da quel mondo che nn mi  ispirava troppa fiducia, ma purtroppo nn è così.

Quello che trovo assurdo di questo sistema bancario costruito da gente avida il cui unico scopo è fregare  il prossimo senza però renderlo conscio di ciò (metodo kansas city se volete),è che i BANCHIERI  costituiscono la più grande causa, o detta in maniera ingegneristica, la variabile con il coefficente più alto, in quella bella equazione chiamata SISTEMA ITALIA.
Probabilmente è poco risaputo ma l'Italia,se questo coefficiente fosse ugualea zero,avrebbe un bilancio pil/deficit ampiamente positivo:insommapotrebbe campare traquillamente sull proprie gambe.Peccatoche questo coefficiente nn solo nn è zero ma bensi èpiù alto di tutti gli altri coefficienti presenti nel sistema,e, tanto per nnfarti illusioni, ha davanti un bel segno meno.
Mi spiego meglio.I soldi che sono in circolazione sono dati(cioè prendi della carta,la colori gli dai un valore nominale) dalla Banca d'Italia al governo italiano,che paga per questo prestito un
 interesse,definito tasso di sconto.Senza farla troppo lunga(cercate SIGNORAGGIO in giro sevi interessa),se questi interessi(puramente inutili se nn per far arricchire chi detiene ilpossesso della banca d'Italia..I BANCHIERI ovviamente)  nn venissero pagati,potremmo avere meno tasse,più servizi dalloSTATO,potremmo nn doverpagare le multe per maastricht,potremmo insomma  vivere molto più tranquillamente....
Invece ci viene detto di darci sempre piùdafare,che c'è crisi, che bisogna produrre....
MA VI RENDETE CONTO come gira la ruota???...

riflettete gente...  


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